Avvio di stagione agonistica per gli spadisti Assoluti, con la prova Open andata in scena al Palazzetto dello sport di Pianopoli (Cz) ad una settimana esatta dalla Prova Regionale Cadetti e Giovani di Cosenza.
Nella spada maschile le presenze insidiose di alcuni Under 23 e Master hanno scompigliato un po’ le carte rispetto alla scorsa gara di categoria inferiore, ma non troppo. Ed anzi, dopo la curiosa debacle della gara precedente, Francesco Dodaro (Club Scherma Cosenza), classe 2006, ha ripreso possesso del primo gradino del podio sconfiggendo in finale il compagno di sala Alessandro Madeo, 2007, fresco della seconda medaglia di stagione dopo l’oro vinto a Cosenza. Terzi Anthony Franco (Cosenza) e Luca Ielo (Accademia della Scherma Reggio Calabria), seguiti da Raffaele Perri (Platania Scherma) che ha chiuso il gruppo dei qualificati. Negli otto anche Andrea Flocco, Andrea Gallo (Platania) e Alessandro Beneduci (Cosenza). Agguerritissimi gli scontri validi per staccare il pass nazionale, con ben tre assalti su quattro conclusi sul 15-14.
La finale di spada femminile ha visto ancora una volta contrapposte le due punte reggine dell’Accademia della Scherma, Mariachiara Pellicanò e Chiara Cosentino, uniche qualificate alla fase nazionale. Cosentino ha invertito il successo arriso alla compagna nella passata occasione, aggiudicandosi il primo posto.
Pochi brividi dalle fasi dirette della gara; da rilevare però il positivo debutto in categoria della Cadetta Serena Campolongo (Cosenza), migliore tra le esordienti in gara e sul podio col bronzo assieme ad Anna Bentivogli (Accademia). A seguire nelle prime otto anche Giulia Pellicanò, Sara Fiore (Accademia), Giulia Salimbeni (Cosenza), Mirella Dattola (Accademia).
A dirigere gli assalti, coordinati dal Direttore di Torneo Pasqualino Romano, gli Arbitri Andrea Grandinetti, Marco Muraca e gli aspiranti Giovanni De Luca e Federica Tarsitano. Con loro il Computerista Francesco Liggieri e il Tecnico delle Armi Pietro Tedeschi. Presente anche il Sindaco di Platania, l’Avv. Davide Esposito, che ha porto i saluti istituzionali all’avvio della manifestazione.