Tempo di Campionati Italiani, con i Cadetti e Giovani impegnati a Genova e i Master a Verona negli ultimi due finesettimana trascorsi.
In Liguria per le categorie giovanili si sono distinti gli spadisti del Club Scherma Cosenza Giulia Runco (44^ nella prova Cadetti) e Francesco Dodaro (61° nella prova Giovani), unici calabresi a superare lo scoglio della prima diretta dopo una fase a gironi già molto complicata per via dell’altissimo livello dei partecipanti. Per Runco il passaggio è stato immediato e di diritto dopo 3 – quasi 4 – vittorie al girone. A Dodaro invece è toccato vincere lo scontro diretto, prima di terminare la sua gara contro Sena delle Fiamme Oro e settimo classificato della prova.
Alle gare Under17 hanno partecipato inoltre i fiorettisti Alessandro Madeo (Club Scherma Cosenza), Manuel Campana (Platania Scherma) e la sciabolatrice Gloria Davoli (Circolo Scherma Lametino). Sul versante GSA sono stati convocati gli Arbitri Gianmarco Costanzo e Marco Muraca.
Proseguendo con i Master, la città veneta ha accolto i veterani calabresi che, per l’occasione, hanno partecipato alle prove di spada individuale.
La migliore performance è stata quella di Raffaele Perri, portacolori di Platania Scherma, classificatosi 31° in categoria 0. Dopo aver avuto accesso diretto al tabellone dei 64 e una volta superato il primo scambio a 10 stoccate, si è impegnato con grande capacità riflessiva nell’assalto contro Ferrari di Scherma Pistoia, secondo classificato della prova.
Poco più giù in classifica anche Filippo Arnò dell’Accademia della Scherma Reggio Calabria, con un buon 42° posto.
Il Club Scherma Cosenza si è inserito nelle categorie 1 e 3. Quanto alla prima, gli spadisti Francesco La Regina e Salvatore Fazio hanno raggiunto la 43^ e 55^ posizione, fermandosi entrambi alla fase iniziale del tabellone diretto. Per la seconda ha tirato Mauro Monteforte che ha inaugurato discretamente la sua prova svolgendo un girone equilibrato e superando di diritto il primo assalto eliminatorio. La sua gara si è però conclusa nella tappa successiva, contro Rovere della società Nuovo Ambrosiano, terminando 44° in classifica.