Il punto di partenza è un triennio che li ha affermati tra i più forti del mondo, con una collezione di medaglie strepitose, sempre ai vertici dei rispettivi Ranking: per due grandi protagonisti dei Mondiali di Terni 2023, Emanuele Lambertini (oro nel fioretto e argento nella spada) ed Edoardo Giordan (bronzo nella sciabola), entrambi nella categoria A, i Giochi Paralimpici di Parigi sono l’obiettivo della consacrazione da super-campioni.
“Lambo” arriva a Parigi dopo le due esperienze di Rio de Janeiro e Tokyo. L’emiliano delle Fiamme Oro, classe ’99, che prenderà il via nelle prove di fioretto e spada sia individuali – categoria A – che a squadre, in un’intervista rilasciata ai canali ufficiali del CIP ha parlato della sua più grande gioia da sportivo: “Il momento più emozionante della mia carriera è la vittoria al Campionato del Mondo di Terni 2023 nel fioretto maschile. Erano decenni che quel titolo non veniva vinto da un italiano ed averlo fatto in casa ha un altro sapore”. Emanuele ha poi raccontato come divide la sua vita e le sue passioni: “Non ho un vero rituale prima delle gare, diciamo che tendo a pensare ad alcune cose specifiche senza immaginare il dopo. Oltre allo sport studio ingegneria con l’obiettivo di migliorare il mondo delle protesi e questo mi dà la forza per impegnarmi tanto. Quando ho tempo suono anche il pianoforte che mi rilassa e mi tranquillizza”.
Al Grand Palais con grandi ambizioni anche Edoardo Giordan, romano delle Fiamme Oro, che parteciperà in Francia alla prova di sciabola maschile categoria A e di spada a squadre. Anche Edo ha raccontato il suo avvicinamento alla competizione che attende da tre anni ai canali del Comitato Paralimpico Italiano: “Le mie aspettative sono molto alte. Sono il numero 1 del ranking mondiale e voglio dimostrarlo anche sulle pedane del Grand Palais, cercando di superare i miei avversari. Quando ripenso alla mia prima gara mi viene in mente la vibrazione nel momento in cui ho tirato la stoccata sulla testa del mio avversario”. Giordan ha poi ricordato da dove nasce la sua passione per lo sport fin da bambino “nata praticando nuoto e calcio, poi ho conosciuto la scherm subito dopo l’incidente ed è stato amore a prima vista”. Il classe ’93 di Fiumicino ha poi parlato di come va affrontata la disabilità: “Credo che la disabilità vada sia accettata che dimostrata con orgoglio. Così facciamo vedere a tutti che siamo forti e che abbiamo il diritto e il dovere di vivere la nostra vita”.
GIOCHI PARALIMPICI PARIGI 2024 – IL PROGRAMMA DELLA SCHERMA
3 settembre
Inizio ore 13 – finali dalle 20 alle 22.05
Sciabola femminile categoria A (Andreea Mogos, Loredana Trigilia)
Sciabola maschile categoria A (Edoardo Giordan, Matteo Dei Rossi)
Sciabola femminile categoria B (Rossana Pasquino)
Sciabola maschile categoria B (Gianmarco Paolucci)
4 settembre
Inizio ore 9 – finali dalle 18.30 alle 21.25
Fioretto femminile categoria A (Andreea Mogos, Loredana Trigilia)
Fioretto maschile categoria A (Matteo Betti, Emanuele Lambertini)
Fioretto femminile categoria B (Bebe Vio Grandis)
Fioretto maschile categoria B (Michele Massa)
5 settembre
Inizio ore 10
Fioretto femminile a squadre (Andreea Mogos, Loredana Trigilia, Bebe Vio Grandis, Rossana Pasquino)
Fioretto maschile a squadre (Matteo Betti, Emanuele Lambertini, Michele Massa, Gianmarco Paolucci)
6 settembre
Inizio ore 9 – finali dalle 18.30 alle 21.25
Spada femminile categoria A
Spada maschile categoria A (Matteo Dei Rossi, Emanuele Lambertini)
Spada femminile categoria B (Rossana Pasquino)
Spada maschile categoria B (Michele Massa, Gianmarco Paolucci)
7 settembre
Inizio ore 10 – finali dalle 17.30 alle 21.15
Spada femminile a squadre (Andreea Mogos, Loredana Trigilia, Rossana Pasquino)
Spada maschile a squadre (Matteo Dei Rossi, Edoardo Giordan, Emanuele Lambertini, Michele Massa)
LA DELEGAZIONE
Presidente federale: Paolo Azzi
Capo delegazione: Alberto Ancarani
Segretario generale: Marco Cannella
Coordinatore paralimpico: Ferdinando Meglio
CT Sciabola: Marco Ciari
CT Spada: Francesco Martinelli
CT Fioretto: Simone Vanni
Staff tecnico: Amedeo Giani (sciabola), Antonio Iannaccone (spada), Alessandro Paroli (fioretto)
Preparatori atletici: Giuseppe Cerqua, Michele Mariotti
Medico: Gianvito Rapisarda
Fisioterapista: Christian Lorenzini
Tecnico delle armi: Stefano Formenti
Segreteria FIS: Guya Standoli
