Gloria Davoli grande protagonista a Riccione con il suo bronzo al Campionato Nazionale GOLD Giovani. La sciabolatrice del Circolo Scherma Lametino, classe 2007, ha raggiunto il terzo gradino del podio all’esito di una gara cominciata già col piede giusto e che ha dato prova dell’esperienza finora maturata. Lo scontro in semifinale con la vincitrice della gara (Giulia Grimaldi della Milleculure) ha impedito di spingere oltre ma ha comunque confermato la continuità dell’atleta lametina, abituata alla piazza d’onore sin dalle categorie GPG (ricordando gli argenti conquistati al Nostini, nella stessa cornice). Oltre al bronzo, Davoli ha guadagnato la qualificazione ai Campionati Italiani Giovani.
Altri due risultati postivi sono arrivati dalle gare del Campionato Nazionale GOLD Cadetti. Il primo ha riguardato un altro atleta lametino, Simone Gigliotti, che ha raggiunto l’8° posto nella gara di sciabola. Il secondo ha avuto la firma di Alberto Santise del Club Scherma Cosenza, 13° nella spada.
Nelle restanti categorie si dà conto del miglior piazzamento di Anna Bentivogli (Accademia della Scherma Reggio Calabria), 73^ nella spada Giovani e di Francesco Mingrone (Club Scherma Cosenza), 157° nell’omologa maschile. Tra i Cadetti, 80^ posizione per Bernard Goso (Scherma Reggio) nel fioretto; 123^ posizione per Maria Bentivogli (Accademia della Scherma Reggio Calabria) nella spada.
Quasi in parallelo si disputavano a Catania i Campionati Italiani Master. Da parte dei calabresi presenti in gara sono mancate prove memorabili, tuttavia si sono registrati il 20° posto di Raffaele Perri (Platania Scherma) in categoria 0 e il 26° posto di Francesco La Regina (Club Scherma Cosenza) in categoria 1. Inoltre ampia presenza di convocati sul versante arbitrale, con Vincenzo Zaccone incaricato quale membro di Commissione; Mattia Angotti, Andrea Grandinetti, Marco Muraca e Pasqualino Romano convocati alla direzione degli assalti; Francesco Liggieri convocato come Computerista. A Riccione invece era in servizio l’Arbitro Gianmarco Costanzo.
