PARIGI – Un arbitraggio inaccettabile gli nega l’oro, ma nella terza giornata di gare ai Giochi Olimpici di Parigi 2024 – l’ultima per quel che riguarda le prove individuali – porta all’Italia la meravigliosa medaglia d’argento del fiorettista Filippo Macchi. Un immenso Pippo è battuto in finale solo dal confermato campione olimpico, l’atleta di Hong Kong Ka Long Cheung per 15-14 dopo un match dalle grandi emozioni e condizionato da (almeno) due clamorose stoccate negate a Macchi.
Il toscano delle Fiamme Oro ha iniziato la sua giornata battendo il cinese Xu (15-10), il giapponese Matsuyama (15-11) e l’egiziano Hamza (15-9), prima della semifinale capolavoro vinta sullo statunitense Itkin (15-11). È stata una prestazione superlativa quella non ancora 23enne fiorettista delle Fiamme Oro, trascinato a fondo pedana dall’alba al tramonto della gara dal CT Stefano Cerioni, che in lui ha creduto moltissimo. L’allievo del maestro Marco Vannini, prodotto del Circolo Scherma Navacchio, ha data spettacolo e lanciato un bacio al cielo, per l’indimenticabile nonno Carlo – il maestro Carletto Macchi – suo primo tecnico e tifoso, che avrà gioito da lassù nel vedere il “nipotino” sul palcoscenico olimpico a infiammare gli 8mila spettatori del Grand Palais di Parigi e milioni di sportivi davanti alla TV in mondo visione. Nella stessa prova 7° Guillaume Bianchi e 9° Tommaso Marini.
Finisce del tabellone da 32 l’avventura delle sciabolatrici italiane: out nel primo match di giornata Martina Criscio, Michela Battiston e Chiara Mormile.
Stop per tutte e tre le sciabolatrici nel primo match di giornata
Si chiude con il match d’esordio l’avventura olimpica per Martina Criscio, Michela Battiston e Chiara Mormile. Le tre azzurre sono state superare rispettivamente dall’ungherese Szucs per 15-10, dall’altra magiara Pusztai 15-12 e dalla francese Berder con il punteggio di 15-10. Le tre ragazze del CT Nicola Zanotti torneranno in pedana sabato 3 agosto per la competizione a squadre.
Le tre azzurre hanno parlato a caldo in zona mista.
Così Chiara Mormile: “Ho pagato purtroppo anche il minimo errore, fossi stata un pochino più precisa avrei potuto vincere il match. Forse a freddo potrei dire qualcosa di più, in questo momento prevale il dispiacere per aver chiuso la gara individuale della mia prima Olimpiade nel tabellone da 32. C’è la gara a squadre e ritroveremo le energie per affrontarla al massimo”.
L’analisi di Martina Criscio: “Ho molto chiaro quello che è successo, nella prima parte del match ho commesso troppi errori in attacco, e nella sciabola è un aspetto fondamentale. La mia avversaria ha studiato bene il match e mi ha portato fino in fondo pedana dove io ho qualche difficoltà in più. Quando ho cambiato bersaglio lei lo ha capito e ha cambiato. Nella seconda fase dell’assalto dovevo entrare di più in misura, la mia avversaria se l’è giocata molto bene anche tatticamente. Esco con la consapevolezza di aver dato tutto e tanta voglia di riscatto per la prova a squadre”.
Questo il commento di Michela Battiston: “L’obiettivo era molto diverso e non può che esserci delusione. L’emozione ha giocato un brutto scherzo. Con l’ungherese Pusztai mi ci trovo bene ma oggi mi sono sentita bloccata in tutta la prima metà del match. Per me era la prima gara individuale olimpica, era tutto nuovo. Qui ti vede il mondo, c’è un pubblico incredibile ed è tutto più grande, però non è una giustificazione, impareremo a gestire anche questi eventi”.
Esordio vincente per Tommaso Marini che si qualifica agli ottavi
Inizia con una vittoria la prova di Tommaso Marini nel fioretto. Da numero 1 del tabellone, l’azzurro ha avuto la meglio per 15-9 sul canadese Broszus. Un incontro equilibrato nelle primissime fasi con il marchigiano che ha preso il via già dalla metà della prima frazione gestendo poi nel finale di match. Tommaso tornerà in pedana alle 14.55 contro il vincente del match tra il francese Pauty ed il giapponese Shikine.
Guillaume Bianchi conquista un posto agli ottavi
Comincia con un successo l’Olimpiade di Guillaume Bianchi. L’azzurro ha superato con un netto 15-4 il canadese van Haaster. Un incontro che ha visto il laziale fin da subito in testa con una perfetta gestione del match fino all’ultima stoccata che gli ha regalato un posto negli ottavi di finale. Alle ore 14.55 salirà in pedana per il suo secondo incontro di giornata contro il ceco Choupenitch.
Tre fiorettisti azzurri agli ottavi, esordio vincente anche per Filippo Macchi
L’Italia del fioretto fa tre vittorie in altrettanti incontri nel turno da 32. Dopo i successi di Marini e Bianchi, è Filippo Macchi a superare il primo incontro di giornata. L’azzurro ha avuto la meglio sul cinese Xi grazie soprattutto ad un allungo sul finale del primo dei tre tempi a disposizione. Il toscano è stato poi bravo a gestire anche la fase finale del match chiudendo per 15-10. Negli ottavi, alle ore 15.25 se la vedrà contro uno tra il giapponese Matsuyama ed il francese Mertine.
Continua la corsa di Guillaume Bianchi, stop per Tommaso Marini negli ottavi
Continua a vincere Guillaume Bianchi. Il fiorettista laziale ha superato con un netto 15-5 il ceco Choupenitch dopo un match che ha visto l’azzurro avanti fin dalle prime battute. Un assalto quasi perfetto per il classe ’97 che si conquista così un posto nella “top 8” di questi Giochi Olimpici di Parigi 2024. Alle 16.20 si gioca un posto in semifinale contro lo statunitense Itkin.
Si ferma invece la corsa di Tommaso Marini. L’azzurro, numero 1 del tabellone, dopo un ottimo inizio di assalto si è visto rimontare dal francese Pauty che ha avuto la meglio all’ultima stoccata superando il marchigiano per 15-14. Nono posto per l’azzurro che tornerà in pedana domenica 4 agosto per la prova a squadre insieme a Bianchi, Macchi e Foconi.
Questo il pensiero di Marini in zona mista dopo la sconfitta: “Purtroppo ho sbagliato diverse azioni e ho pagato questi errori a caro prezzo. Pauty è un atleta forte ma non del mio livello come dicono i risultati, è colpa mia. Lui ha sfruttato i miei errori ed il black-out. Ci sono tanti fattori che possono influenzare un match e lui è riuscito a vincere anche grazie a questo ambiente, a un tifo caloroso, ma potevo farcela comunque. Mi dispiace perchè sono quattro anni che mi sacrifico tanto per un obiettivo così importante. Questa è stata la mia prima Olimpiade ed ero emozionato e purtroppo è andata così”.
Due azzurri ai quarti, vince anche Filippo Macchi
Filippo Macchi raggiunge Bianchi nei quarti di finale di Parigi 2024. Il toscano ha avuto la meglio sul giapponese Matsuyama per 15-11 in un match che ha vissuto di parziali. Il classe 2001 era stato in vantaggio anche di cinque stoccate prima di venir recuperato dall’asiatico sul 10-10. Da quel momento però il fiorettista azzurro è stato bravo a rimettersi in sesto e a firmare il parziale che lo ha portato fino alla vittoria. Per lui ora l’appuntamento è per i quarti di finale alle ore 16.20 contro l’egiziano Hamza.
Filippo Macchi conquista un posto in semifinale, si ferma all’ultima stoccata la prova di Guillaume Bianchi
Continua la gara di Filippo Macchi che alle 20.20 si gioca un posto in finale contro lo statunitense Itkin. Il fiorettista azzurro ha dominato fin dalle prime battute nel quarto di finale contro l’egiziano Hamza vincendo con il risultato finale di 15-9. Il toscano classe 2001 si è così conquistato la possibilità di lottare per una medaglia olimpica alla sua prima partecipazione. Stop invece per Guillaume Bianchi. Grande prova per l’atleta romano che ha lottato fino all’ultimo contro il numero 2 del tabellone, lo statunitense Itkin (prossimo avversario di Macchi), ma è stato superato al minuto supplementare per 15-14.
Questa l’analisi di Guillaume Bianchi: “Peccato per la mancata medaglia ma resta per me una prestazione importante. All’ultima stoccata dei quarti di finale ho provato a portare Itkin nella mia parte più forte, quella difensiva, ma non ha avuto il “braccino” lui e l’arbitro ha deciso così giudicando suo l’attacco. Sono contento del mio assalto e bisogna dire anche bravo all’avversario certe volte. Volevo farlo attaccare per difendermi bene come so fare ma lui è stato bravo. È la mia prima Olimpiade, non è la prima medaglia ma sono soddisfatto della mia prestazione visto che con Itkin in Coppa del Mondo avevo perso 15-5. La gara a squadre sarà un’altra prova e noi vogliamo dire la nostra. Molto probabilmente incontreremo gli Stati Uniti in semifinale e sarà molto bello. Siamo le due nazionali probabilmente più forti e vorremo dimostrarlo in pedana“.
Filippo Macchi in finale! Vittoria in semi, è seconda medaglia per l’Italia
Continua la grande gara di Filippo Macchi che alle 22.10 ha la possibilità di conquistare la medaglia d’oro. Grandissimo assalto del toscano che ha battuto per 15-11 il numero 2 del tabellone, lo statunitense Itkin per 15-11. Un assalto che ha visto l’azzurro iniziare sotto di tre stoccate ma con grande carattere rimontare di stoccata in stoccata portandosi avanti grazie anche ad un parziale di 7-1. Nella seconda frazione il classe 2001 ha consolidato il vantaggio e chiuso con il punteggio di 15-11. Ora l’ultimo match per Filippo che se la vedrà contro il campione olimpico di Tokyo 2020, l’atleta di Hong Kong Cheung.
Medaglia d’argento per Filippo Macchi al termine di una gara superlativa
Si ferma all’ultima stoccata la corsa all’oro di Filippo Macchi. Grandissima finale per l’atleta toscano che è stato però battuto 15-14 dall’atleta di Hong Kong Cheung che si è confermato campione Olimpico. Il classe 2001 ha così chiuso d’argento la sua grandissima prova all’esordio in una gara a cinque cerchi. Per l’Italia è la seconda medaglia in questa edizione dopo il bronzo di Luigi Samele nella sciabola maschile.
Queste le parole di Filippo Macchi dopo la finale: “La scherma è uno sport a discrezione dell’arbitro. Sono andato avanti 14-12 e forse avrei dovuto chiuderla qui. A casa riguarderò le stoccate ma ora non voglio esprimermi, da dentro pensavo di avere ragione. Ho sognato questo momento mille volte ma mai così. Ora abbiamo una gara a squadre con i miei compagni e vogliamo dare tanto, loro mi sono stati vicinissimi. Mi sono ispirato a Dani (Garozzo ndr) e a lui mi ispiro. Mi volevo godere questa Olimpiade e l’ho fatto quasi fino alla fine. Sono stato su queste pedane il più a lungo possibile. Da casa si aspettano sempre tante medaglie dalla scherma ma il livello mondiale si è alzato tantissimo. Cheung è di Hong Kong ed è fortissimo, ma tempo fa non esisteva nemmeno come nazione nella scherma”.
GIOCHI OLIMPICI PARIGI 2024, FIORETTO MASCHILE INDIVIDUALE – Parigi (Francia), 29 luglio 2024
Finale
Cheung (Hkg) b. Macchi (ITA) 15-14
Semifinali
Macchi (ITA) b. Itkin (Usa) 15-11
Cheung (Hkg) b. Iimura (Jpn) 15-11
Quarti di finale
Macchi (ITA) b. Hamza (Egy) 15-9
Itkin (Usa) b. Bianchi (ITA) 15-14
Ottavi di finale
Pauty (Fra) b. Marini (ITA) 15-14
Bianchi (ITA) b. Choupenitch (Cze) 15-5
Macchi (ITA) b. Matsuyama (Jpn) 15-11
Tabellone da 32
Marini (ITA) b. Broszus (Can) 15-9
Bianchi (ITA) b. van Haaster (Can) 15-4
Macchi (ITA) b. Xu (Chn) 15-10
Classifica (37): 1. Ka Long Cheung (Hkg), 2. Filippo Macchi (ITA), 3. Nick Itkin (Usa), 4. Kazuki Iimura (Jpn)
Gli altri italiani: 7. Guillaume Bianchi, 9. Tommaso Marini.
GIOCHI OLIMPICI PARIGI 2024, SCIABOLA FEMMINILE INDIVIDUALE – Parigi (Francia), 29 luglio 2024
Finale
Apithy-Brunet (Fra) b. Balzer (Fra) 15-12
Finale per il bronzo
Kharlan (Ukr) b. Choi (Kor) 15-14
Tabellone da 32
Szucs (Hun) b. Criscio (ITA) 15-10
Pusztai (Hun) b. Battiston (ITA) 15-12
Berder (Fra) b. Mormile (ITA) 15-10
Classifica (36): 1. Manon Apithy-Brunet (Fra), 2. Sara Balzer (Fra), 3. Olga Kharlan (Ukr), 4. Sebin Choi (Kor).
Le italiane: 19. Martina Criscio, 23. Michela Battiston, 25. Chiara Mormile.
DOMANI IN PEDANA
La quarta giornata dei Giochi Olimpici di Parigi 2024 domani segnerà l’inizio delle competizioni a squadre. Si parte con la spada femminile. L’Italia del Commissario tecnico Dario Chiadò si schiereà con Rossella Fiamingo, Alberta Santuccio, Giulia Rizzi e Mara Navarria.
Le spadiste azzurre, team testa di serie numero 1 del Ranking mondiale, debutteranno alle ore 13.30 nei quarti di finale contro l’Egitto.
Le giornate di Parigi sono visibili in versione integrale su Discovery+ (QUI IL LINK) con abbonamento e su Eurosport. Tutte le fasi più importanti sono trasmesse in diretta su Rai2, RaiSport e su RaiPlay (QUI IL LINK).
Quarti di finale Spada femminile (ore 13.30)
Italia-Egitto
Cina-Ucraina
Polonia-Stati Uniti
Francia-Corea
